L’economia solidale sbarca all’istituto Giordani

L’economia solidale condensata in cinque mattinate di incontri, presso l’ITSS Giordani di Parma.

La proposta è scaturita da una docente gasista, nell’ambito del percorso di Educazione Civica.

Sono state coinvolte 10 classi terze dei diversi indirizzi in modo trasversale, in un incontro di due ore per ogni classe.

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Un piccola squadra Des formata da Francesca, col supporto di Fulvia e Micaela, ha preparato e vissuto il progetto.

L’intento è stato quello di avvicinare i ragazzi a realtà da loro non conosciute, ma presenti sul territorio, con un focus specifico sull’esperienza dei GAS, sul modo di acquistare, creare relazioni, pensarsi in modo diverso all’interno delle comunità.

Per calare l’argomento in modo coinvolgente si è partiti dal nostro vivere in relazione all’ambiente e alla responsabilità che, grande o piccola, ognuno di noi ha verso la sostenibilità ambientale.

La riflessione ha spaziato dall’impronta ecologica delle nostre abitudini, dalle scelte consapevoli o meno rispetto ai danni che si arrecano giorno per giorno al mondo naturale, cercando di far soppesare i comportamenti impattanti, anche quando appaiono piccoli e insignificanti.

Lo step successivo è stato presentare la realtà dei GAS e il loro modo di operare, scegliere, vivere in modo consapevole il gesto della spesa.

Quando si crede fortemente in qualcosa ecco che l’impegno, il sacrificio, la riflessione collettiva, possono essere punti di forza verso un cambiamento.

Aiutarsi ed avere fiducia nel prossimo porta ad azioni positive e migliorative in ogni ambito, a partire dal gruppo scolastico: vivendolo in collaborazione e non in competizione, costruendo relazioni di muto aiuto, ottenendo risultati migliori in termini di serenità.

Così le azioni dei GAS, la solidarietà verso i produttori e i soci, la relazione fiduciaria, l’attenzione ai principi hanno portato a condividere i principi dell’Economia Solidale, un pensiero critico verso l’economia di mercato, per sostenere un’altra economia.

Così la nascita dei Distretti di Economia Solidale e del DES di Parma, al riconoscersi con realtà vicine in ambito regionale e nazionale.

Agire e pensarsi insieme stimola la nascita di progetti come Coltiviamo Insieme e Furgoncino Solidale, ampliando le relazioni, incrementando l’entusiasmo e la voglia di fare.

Alla fine tutto dipende da noi, tutto parte da piccoli passi quotidiani.

Guardare la Terra in un modo diverso, sentirla parte di noi stessi, madre e compagna da salvaguardare.

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