Biosmurra, le clementine coraggiose dalla Calabria alle nostre tavole
Lo scorso mercoledì sera nella stanza Des di Jitsi, In videoconferenza da Rossano Calabro, la testimonianza appassionata di un vissuto iniziato 18 anni fa con la prematura scomparsa del papà di Marina e Cristiana Smurra.
La serata è stata organizzata dal Distretto di Economia Solidale di Parma e da Intergas, la rete dei gruppi di acquisto solidali del territorio, al fine di conoscere da vicino i produttori che riforniscono i gruppi del parmense.
La Calabria è una terra complicata dove un’azienda interamente al femminile rappresenta una rara eccezione.
Marina e Cristiana sono due imprenditrici che hanno iniziato l’impresa senza avere alcuna dimestichezza con la campagna e l’agricoltura, impegnate com’erano in ben altre occupazioni, avvocato Cristiana, laureata in economia e commercio Marina.
Ma ci si buttano a capo fitto.
Trasformano l’azienda in biologico, abbracciando senza indugio il percorso della legalità, del rispetto per le persone e per l’ambiente, di fatto inserendo l’azienda in quella economia solidale che ha come valori basilari l’etica, la trasparenza, il rispetto per tutti gli anelli della filiera.
Fra alti e bassi Biosmurra incontra finalmente un fedele compagno di viaggio nella rete siciliana delle Galline Felici.
Da qui parte la conoscenza dei Gas e le interazioni che portano oggi Biosmurra a essere punto di riferimento per il movimento italiano dei gruppi di acquisto solidali.
Perché la crescita costante delle conoscenze, delle collaborazioni, dei progetti, porta con sé frutti copiosi che oggi hanno fatto nascere una rete di aziende locali che finalmente collaborano per il bene comune della terra di Sibari.
Biosmurra è riuscita negli ultimi anni anche ad avviare la produzione di succhi e di clementine che consentono di salvare dal macero l’eccesso di produzione di piccolo calibro, mettendo sul mercato un prodotto unico di altissimo contenuto organolettico.
Sono diversi anni che sulle tavole dei Gas di Parma arrivano le squisite clementine primizie ed ogni novembre e dicembre è festa grande nelle famiglie per il ritorno degli agrumi nell’offerta di frutta.
Clementine profumate raccolte poche ore prima di raggiungere le nostre case.
Non sono mancate e non mancano nemmeno ora le difficoltà.
Il tortuoso accesso al credito, la strenua lotta contro l’avidità di certi commercianti, le difficoltà logistiche legate al territorio posto lontano dalle grandi arterie di collegamento, l’estrema difficoltà nel trovare collaboratori costanti nel tempo e nel modo corretto di lavorare.
Si capisce però dalle parole di Cristiana e dal suo entusiasmo che la strada è tracciata.
Oggi la nuova sfida è un magazzino di proprietà, dove poter lavorare al meglio la preparazione dei bancali ed in un futuro non così lontano attrezzare un laboratorio per i succhi.
La serie di incontri del Des Parma con i produttori, identificata con lo slogan “così lontani così vicini” ha concluso il suo primo appuntamento guadagnando una maggiore conoscenza con una azienda, Biosmurra, che ci fa ben sperare nel futuro dell’economia solidale.
Insieme si vince.