Le ricette del DES: l’Orto di Silvia di Basilicanova
La ricetta di Orto di Silvia
Involtini di melanzane
Buon appetito!
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L’Orto di Silvia propone esclusivamente verdura fresca di stagione totalmente autoprodotta secondo le tecniche dell’agricoltura organica e sostenibile: concimazione con letame prodotto e maturato in azienda, avvicendamento culturale, lotta biologica, irrigazione goccia a goccia con acqua analizzata, pacciamatura, riduzione al minimo degli imballi e loro riciclaggio, quindi una massima attenzione all’impatto ambientale.
La produzione è annuale e continua, le verdure sono proposte in varie qualità nel rispetto del ciclo stagionale.
In ogni occasione di acquisto è garantita la freschezza del prodotto, sempre appena colto. Per questo motivo è richiesta la prenotazione telefonica, a meno che non ci veniate a trovare ai vari mercati a cui partecipiamo!
L’Orto di Silvia si sviluppa su un estensione di circa 1 ettaro, 600 dei quali coperti con tunnel freddi, all’interno di una piccola azienda agricola a conduzione familiare di 25 ettari e dedita all’allevamento di bovine razza Frisona per la produzione di Parmigiano-Reggiano nei pressi di Basilicanova.
L’Orto di Silvia non si impegna nella sola produzione di ortaggi al naturale, ci sono tanti altri aspetti del nostro lavoro e oggi vorremmo parlarvi un po’ di ecologia.
Crediamo che l’impegno medio non sia sufficiente in questo contesto storico, dove chi si impegna nel suo piccolo nella sostenibilità ecologica spesso e volentieri non rappresenta la società.
A differenza di molti di voi noi abbiamo l’occasione e la responsabilità di un lavoro che ci permette di fare molto più del “nostro piccolo”.
Cosa si può fare di più?
L’Orto di Silvia da sempre sceglie di curare tanti piccoli dettagli con la convinzione che insieme facciano veramente la differenza.
Può essere il caso degli imballaggi: ogni cassetta di plastica, legno o cartone viene prelevata dai mercati di paese dove dopo un solo utilizzo verrebbero smaltite, i sacchetti che utilizziamo sono spesso e volentieri di carta mentre quelli di plastica o sono biodegradabili o sono di seconda mano.
Le cannette dell’irrigazione non vengono smaltite dopo un solo utilizzo come siamo abituati a vedere in ogni angolo delle nostre campagne, vengono riutilizzate una seconda volta e rattoppate se buche.
Siamo costantemente impegnati nella raccolta dei rifiuti plastici che gli incivili gettano nei nostri fossi e che a volte il vento disperde nei nostri terreni.
I pochi rifiuti che produciamo vengono regolarmente smaltiti presso la stazione ecologica e divisi per materiale. I rifiuti verdi idem. Non accendiamo roghi nemmeno quando consentito, ma non dovrebbe essere proprio concesso.
Gestiamo le nostre risorse idriche con oculatezza cercando di evitare sprechi, dando priorità all’irrigazione goccia a goccia e riparando con puntualità le eventuali perdite del sistema irriguo.
Cercheremo sempre di distinguerci non solo per la genuinità dei nostri ortaggi ma anche per il nostro impegno ambientale, una priorità.