Podere Villargine, il fascino del raccolto condiviso
Domenica 11 settembre abbiamo aderito alla proposta di Stefano e Alessandra, del Podere Villargine, di coordinare con il Des di Parma la raccolta della frutta.
Quest’anno la produzione è stata ingente ma le forze aziendali sono limitate.
E’ nata così la sollecitazione verso chi conosce Podere Villargine, produttore Des aderente alla Pgs, espositore a Mercatiamo e fornitore di Oltrefood.
Un piccolo grande progetto di raccolta comunitaria e condivisa.
Grazie all’impegno del Gas di San Secondo e di Oltrefood l’iniziativa ha coinvolto una decina di volontari per alcune ore di lavoro nel corso della mattinata di domenica, tempo molto utile per imparare tante pratiche agronomiche.
La raccolta si è concentrata sulle pere di qualità Abate, operando una cernita tra i frutti adatti al mercato e quelli, con difetto, da destinare alla trasformazione in marmellate e succhi.
Abbiamo scoperto che nella produzione biologica una percentuale ingente del raccolto non può giungere alla vendita diretta.
Solo grazie alla trasformazione non diventa scarto ma ulteriore materia prima da vendere sotto altra forma.
Abbiamo capito quanta fatica comporta la raccolta, la cura dei filari, la lotta alle intemperie e agli attacchi degli insetti, mentre tante coccinelle davano il loro contributo a difesa dei frutti.
Abbiamo, soprattutto, vissuto la bellezza del lavoro fatto insieme.
A raccolta conclusa una meritata pausa con torte di mela e di pera preparate da Alessandra, l’assaggio delle marmellate e dei succhi di frutta.
Il gruppo di volontari, dopo l’immancabile foto di gruppo, ha ricevuto succhi di frutta e la possibilità di acquistare il raccolto a prezzo scontato e ricevere gratuitamente la frutta destinata alla trasformazione.
Con Lena siamo tornare nei filari a spigolare la frutta caduta.
Ho raccolto e portato a casa due cassettine di ottima frutta ancora recuperabile e, sui circa 18 kg raccolti a terra, ho realizzato 9 kg di frutta pulita, diventata buonissima marmellata (pere, pere e cannella, pere e cacao).
Un’esperienza divertente, importante, solidale, da ripetere.
Per chi volesse anche in autonomia o in piccoli gruppi fare questa esperienza di raccolta solidale delle mele, è possibile contattare Stefano Annovi direttamente al suo numero di telefono 333 851 3756.
Stefano e Alessandra ci offrono anche la possibilità di andare a spigolare le pere rimaste sui filari, sempre accordandosi telefonicamente.
Francesca