Ripensiamo all’imballaggio, stop al mondo di plastica

Hai mai comprato le mele incartate con la plastica, aperto una confezione di cibo da asporto o provato ad aprire un giocattolo per bambini sperando che non fossero imballati in maniera così eccessiva?


Gli imballaggi inutili sono ovunque. Il riciclo viene presentato come la soluzione principale al nostro problema dello spreco ed è importante, ma è tutt’altro che sufficiente.

La maggior parte della plastica non può essere riciclata e finisce in discarica o negli inceneritori. [1] Mentre i rifiuti che possono essere riciclati richiedono tantissimi materiali ed energia.


L’unico metodo per risolvere la crisi legata all’inquinamento da plastica è la riduzione di ciò che produciamo, adottando un efficace sistemi di riutilizzo.

Ciò significa che le bottiglie e i contenitori devono essere raccolti per il riutilizzo, i prodotti per la pulizia domestica o per il bagno devono poter essere riempiti facilmente al termine, e il cibo da asporto deve essere preparato in piatti riutilizzabili.


E finalmente la prossima settimana abbiamo questa opportunità. I responsabili europei delle decisioni inizieranno a rivedere le leggi UE in materia di imballaggio e potrebbero assicurarsi che tutti gli imballaggi inutili siano riutilizzabili.

Ma il potente settore degli imballaggi cercherà di sviare le attività di revisione sul riciclo. Insieme, dobbiamo contrastare le pressioni di questo settore con un’enorme dimostrazione del potere delle persone, per garantire che l’UE scelga il riutilizzo!

Ripensiamo l’imballaggio: UE impegniamoci a riutilizzare! Firma qui: https://act.wemove.eu/campaigns/scegliamo-riciclaggio?

WeMove Europe

Riferimenti

https://www.consumerreports.org/health-wellness/how-to-eat-less-plastic-microplastics-in-food-water/
https://www.npr.org/2020/09/11/897692090/how-big-oil-misled-the-public-into-believing-plastic-would-be-recycled?t=1623057649205

Potrebbero interessarti anche...